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Vendita online

La prevendita ha convinto un utente ad acquistare uno o più prodotti nel sito di e-commerce, ma ancora non si è conclusa la vendita. Per completare la vendita l'utente deve andare alla cassa e pagare il prodotto. Una volta che la transazione economica è andata a buon fine, allora si può considerare la vendita come OK.

Operativamente ha inizio quando l'utente con prodotti scelti nel carrello virtuale si dirige verso la cassa per pagare. Questa fase è molto delicata ed è causa di un alto tasso di abbandono nei casi in cui non è stata studiata bene. Il processo prevede diversi fasi chiave:

  • Registrazione del nuovo cliente
  • Inserimento dei dati di spedizione e fatturazione
  • Scelta del servizio di trasporto con relativi costi addizionali
  • Scelta della modalità di pagamento con possibili costi addizionali
  • Transazione online

Tutti questi elementi causano l'Abbandono del Carrello. Il Retargeting rappresenta la soluzione unica per cercare di convincere a tornare nel sito di e-commerce utenti che hanno abbandonato il carrello.


Sia la procedura di checkout che il gataway di pagamento, rappresentano un alto tasso di abbandono da parte degli utenti acquirenti. Le cause possono essere di diverso tipo, dalla complessità della procedura di registrazione e di pagamento, alla richiesta di informazioni o metodi di pagamento che l'utente online non ha a disposizione in quel determinato momento.

Anche per questi utenti che abbandonano il sito di e-commerce nella parte finale dell'acquisto il Retargeting rappresenta una buona opportunità di convincimento a tornare per completare l'acquisto online.

Esistono diverse tipologie di Retargeting per l'abbandono del carrello, dalla più semplice che riporta l'utente nella scheda di uno dei prodotti inseriti nel carrello e una più complessa che lo riporta nel carrello abbandonato, salvato temporaneamente.


Rappresentato dal processo di registrazione del nuovo utente o di login di un cliente che in precedenza ha già acquistato nel sito di e-commerce. In siti di commercio elettronico di prima generazione, tale processo era ed è rappresentato da una serie di pagine per la registrazione dati utente, dati fatturazione, dati spedizione, scelta della modalità di trasporto e scelta della modalità di pagamento.

In siti di e-commerce di ultima generazione, si è cercato di semplificare al minimo indispensabile tale insieme di pagina in un'unica chiamata "One Page Checkout".

 

One Page Checkout

Unica pagina web o mobile che raggruppa tutti i campi di registrazione utente (ridotti al minimo indispensabile e legale), dati di fatturazione (in caso diversi dai dati utente), indirizzo di spedizione (anche in questo caso solo se diversi da quelli dell'utente), scelta della modalità di trasporto e di pagamento. Eventuale campo per lasciare un commento tipo informazioni per il corriere o altre che l'acquirente desidera trasmettere al venditore.

Assieme al form di registrazione, nella pagina/e di checkout, deve essere riportato il riepilogo del carrello con il conto da pagare nel quale dovranno essere riportati eventuali costi di servizi addizionali scelti nella procedura di checkout (trasporti o pagamenti speciali) ed eventuale sconto applicato tramite un coupon di sconto.

 

Coupon di sconto

Rappresenta una delle forme di convincimento più forte da usare nella fase di pre-vendita sia on-site che site-out (comunicazione negli annunci di Retargeting). In genere si usano speciali componenti dei siti di e-commerce che sono in grado di creare diverse tipologie di codici sconto da usare nel checkout. Un esempio classico un codice unico per tutti con una data di validità e una regola tipo 10% sul totale carrello. Un altro esempio la creazione di molteplici codici monouso, cioè una volta usato non è più utilizzabile da altri utenti. Le regole di sconto più comuni sono la percentuale sul totale ordine o un valore fisso sempre da scontare sul totale ordine. Importante calcolare lo sconto al fine di non rimetterci con la vendita sommando lo sconto al costo di acquisizione cliente.

Per evitare questo problema molte procedure di coupon consentono la configurazione di un valore minimo a cui è possibile applicare lo sconto. Ad esempio 10€ di sconto su ordine minimo di €50. Con le pagine di registrazione compilate, eventuali sconti applicati, l'utente può procedere il pagamento e completare la vendita. La procedura di pagamento in siti e-commerce di grandi dimensioni, in genere, è integrata nel sito e non comporta uscita temporanea dal sito di e-commerce. Tale procedura richiede una speciale certificazione di sicurezza denominata "pci compliance" difficile e dispendiosa da ottenere per siti di medio piccole dimensioni e soprattutto per negozi di e-commerce in fase di start-up.

Per ovviare a questa complessa procedura di certificazione, si adottano speciali sistemi di pagamento online semi integrati nel sito, che portano temporaneamente l'utente fuori dal negozio per il pagamento. Tali sistemi sono denominati "Gataway di pagamento online".

 

Gataway di pagamento online

Speciali mini siti di pagamento sicuro di proprietà di banche o di sistemi di pagamento online certificati come "Paypal". Consentono all'utente di pagare in totale sicurezza la merce acquistata nel negozio online usando carte di credito o altri sistemi come addebito diretto sul conto bancario.

L'utente esce temporaneamente dalla pagina di checkout (se ben configurata l'uscita risulta praticamente invisibile in quanto molti gataway bancari vi consentono la personalizzazione della pagina di pagamento con il logo e template del sito di e-commerce) per poi ritornare nel sito di e-commerce per verificare l'esito della transazione e lo stato del suo ordine online.